1. Inizio pagina
  2. Contenuto della pagina
  3. Menu principale
  4. Menu di Sezione
Produzione Artistica Ricerca

Contenuto della pagina

Musica in San Colombano 2018

La stagione musicale di San Colombano è giunta alla sua VIII edizione e comprende una rassegna di concerti serali sugli strumenti della Collezione Tagliavini, con cadenza mensile, da ottobre a giugno.La stagione musicale 2017-2018 è segnata da una scomparsa che ha lasciato un grande vuoto, impossibile da colmare. L’11 luglio 2017 è mancato il Maestro Tagliavini, creatore e animatore della collezione che rappresenta l’essenza e il valore del nostro Museo. È per questo che apriremo la nuova rassegna con due concerti dedicati alla memoria di Luigi Ferdinando Tagliavini.
Nel segno delle tante strade aperte dalle scoperte, dalle intuizioni e dalle acquisizioni del Maestro, il convegno del 21 e del 22 ottobre, sarà dedicato a Bartolomeo Cristofori, l’inventore del pianoforte e al suo successore Giovanni Ferrini, costruttore del quale la Collezione conserva uno strumento rarissimo: uno strumento con due tastiere, l’una a penne, l’altra a martelli.
Nel mese di novembre avrà luogo un concerto affidato a uno strumento nuovo, donato di recente dal Maestro: si tratta del terzo organo della Collezione, strumento attribuibile a Vincenzo Mazzetti, autore bolognese dell’inizio del XIX secolo.
Come ormai di consueto accade, avrà luogo un concerto natalizio che vedrà avvicendarsi musiche e strumenti di tradizione colta e di tradizione orale e popolare. Repertori e strumenti che in passato hanno spesso conosciuto un rapporto di scambio e di influenza reciproca.
Il recente ritrovamento di una notevole quantità di manoscritti pucciniani per organo giustifica la dedica di un concerto alla produzione cameristica e religiosa del musicista lucchese, che conosciamo come operista e assai meno come compositore di musica strumentale.
“Regale e due cornetti” rappresentano una combinazione strumentale e timbrica insolita, raramente ascoltabile: il concerto del 22 febbraio sarà l’occasione per questa esperienza sonora, nuova anche per i cultori del repertorio antico.
Il 21 marzo ricorrerà la Giornata Europea della Musica Antica, coincidente non solo con l’avvio della primavera ma anche con la data di nascita del sommo Johann Sebastian Bach. Per tale ragione si potranno ascoltare musiche bachiane per due cembali.
Il concerto dal titolo Il pianoforte viennese è occasione per avvicinare la timbrica originale degli strumenti di autori come Johann Schantz, Anton Walther e Matthäus Andreas Stein, costruttori che hanno fornito strumenti ai protagonisti della Wiener Klassik.
Si rinnoverà inoltre l’incontro con giovani musicisti alla presa con strumenti di piccole dimensioni, concepiti proprio per i giovanissimi esecutori.
A maggio la tradizionale Festa della Musica sarà dedicata alla grande cultura della città e dell’antico Regno di Napoli. L’evento sarà occasione per avvicinare le atmosfere spagnole che permeeranno il concerto successivo.
A giugno continuerà infatti la felice collaborazione con il Real Collegio di Spagna attraverso le Giornate di cultura spagnola che rievocheranno un evento epocale per la nostra città e per il mondo, l’incoronazione imperiale di Carlo V che ebbe luogo nella Basilica di San Petronio nel 1530.
Ai concerti serali verranno associate conferenze, seminari e pomeriggi musicali che vedranno la collaborazione del nostro Conservatorio di Musica e di altre importanti scuole e istituzioni musicali italiane ed europee.
Liuwe Tamminga