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Masterclass Tecnologie digitali per gli insegnamenti musicali a scuola

Dipartimento di Didattica della musica Masterclass

Tecnologie digitali per gli insegnamenti musicali a scuola

Docenti: Roberto Agostini e Leo Izzo 6 novembre 2021, ore 9,30-16,30 
   
Biblioteca  
Numero massimo di partecipanti: 15  

Destinatari: studenti di Didattica della musica e studenti di altri corsi interessati a declinare le proprie competenze musicali e tecnologico-musicali in chiave didattica.  

Iscrizioni
scrivere alla Prof.ssa Giovanna Guardabasso, giovanna.guardabasso@consbo.it entro il 2 novembre 2021.  

Motivi di interesse e articolazione della Masterclass Da diversi anni le tecnologie digitali dell’informazione e della comunicazione (TIC) sono entrate a pieno titolo nella scuola italiana come strumento indispensabile per la didattica e nel 2015 è stato promulgato il Piano nazionale per la scuola digitale. Anche ai futuri docenti di discipline musicali è richiesta una solida preparazione sull’utilizzo delle tecnologie digitali nell’insegnamento, che fanno parte dei contenuti previsti dai concorsi per l’insegnamento.  

La Masterclass è tenuta da due docenti di Musica nella scuola secondaria di 1° grado e formatori nell’ambito della tecnologie musicali nell’insegnamento: Roberto Agostini e Leo Izzo.  

La Masterclass dà ai partecipanti la possibilità di conoscere e confrontarsi con esperienze didattiche di grande qualità condotte a scuola con i ragazzi nell’ambito della composizione, della composizione elettroacustica, della creazione di prodotti multimediali, dell’esecuzione musicale, sfruttando le potenzialità di tecnologie digitali viste all’interno di reali situazioni scolastiche, in particolare piattaforme educational; noteflight; soundtrap, sonic pi per il coding.  

La Masterclass è organizzata in forma di laboratorio e si pone l’obiettivo di sviluppare le proprie personali competenze e/o indirizzarle in un’ottica didattica, anche attraverso lavori di gruppo seguiti dai docenti.  

E’ necessario un computer personale.

Roberto Agostini è laureato presso l’Università di Bologna in Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo (indirizzo musicologico). Dal 2007 è docente di ruolo di "Musica" presso la scuola secondaria di primo grado. Insegna presso la scuola "Il Guercino", a Bologna (Istituto Comprensivo 9). Dall’anno scolastico 2015-16 fa inoltre parte dello staff di esperti in tema di innovazione didattica ed uso di tecnologie in classe del Servizio Marconi TSI dell'Ufficio Scolastico Regionale dell'Emilia-Romagna, dove svolge attività di formazione e di consulenza ai docenti. Affianca l’insegnamento di “Musica” presso le Scuole secondare e l’attività di formazione con l’incarico di professore a contratto presso in Storia del jazz, della popular music presso il Conservatorio di Cesena. Roberto Agostini ha partecipato a numerosi convegni e ha pubblicato vari saggi. Recentemente, ha partecipato come autore alla stesura del seguente libro di testo per le scuole secondarie di primo grado: Rosalba Deriu, Marco Ventura, Roberto Agostini, Officina dei suoni, Milano, Rizzoli, 2018. Tra le alte pubblicazioni, ne segnaliamo alcune sull’educazione musicale: R. Agostini, “Musica Corpo Estetica”, in A. Anceschi (a cura di), Musica e educazione estetica: il ruolo delle arti nei contesti educativi, Torino, SIEM-EDT, 2009, pp. 30-41. R. Agostini, “The Role of Technology for Music Education Using the ‘Classi 2.0’ Approach: New Responses To Old Issues”, in P.M. Pumilia-Gnarini, E. Favaron, E. Pacetti, J. Bishop e L. Guerra (a cura di), Handobook of Research on Didactic Didactic Strategies and Technologies for Education: Incorporating Advancements, Hershey (Pen), IGI Global, 2012, pp. vol. 1, pp. 27-37. “'Musica'” nelle scuole secondarie di primo grado nell’epoca del PNSD", in M. Baroni e J. Tafuri (a cura di), Musica tecnologia creatività. Una sfida per gli insegnanti, Lucca, LIM, 2017. “Rock around Sonic Pi. Sam Aaron, il live coding e l'educazione musicale”, Musicheria, 26 aprile 2020, https://www.musicheria.net/rubriche/studi-e-ricerche/5243-rock-around-sonic-pi.  

Leo Izzo è docente di Musica nella scuola secondaria di primo grado e musicologo indipendente. Si è laureato nel 1999 studiando la musica di Jelly Roll Morton negli archivi di New Orleans e Chicago e pubblicando i risultati su «Il Saggiatore musicale» e «Ring Shout». Successivamente ha conseguito il Dottorato in musicologia (Università di Bologna), approfondendo il ruolo del jazz nella musica di Bruno Maderna, argomento su cui ha pubblicato numerosi saggi. Ha insegnato Storia del jazz al Conservatorio di Ferrara e ha collaborato con il Dams di Bologna (come docente a contratto e coordinatore di seminari). Si è occupato del rapporto tra jazz e cinema e della recezione del jazz nella musica colta del Novecento, con una borsa di studio presso la Paul Sacher Stiftung di Basilea. Attualmente sta preparando l’edizione in facsimile degli schizzi di Edgard Varèse per il Poème électronique.  Parallelamente all’attività di ricerca, insegna musica nella scuola secondaria, promuovendo una metodologia didattica innovativa attraverso il blog di didattica musicale Aulodie. Ha svolto attività di formazione sull’uso della tecnologia nella didattica della musica collaborando con i conservatori di Padova, Rovigo, Adria, Bologna, con Didacta e l’Opificio Golinelli. 
Recentemente è entrato a far parte dell’Equipe Formativa Territoriale dell’Emilia Romagna.