Corpi Elettrici è un inedito percorso formativo e creativo nato nel periodo di distanziamento sociale come risposta di Gender Bender e del conservatorio "G. B. Martini"di Bologna volta a contrastare la fragilità lavorativa del mondo dello spettacolo dal vivo e della cultura. Lo strettissimo legame che da sempre accomuna musica e danza rende poi l'iniziativa un occhio su ciò che potrà essere il futuro di questo perfetto connubio. "Il nostro obiettivo è quello di investire nella formazione della nuova generazione di artisti, scommettendo sul futuro, per riconoscere in questo modo il valore del lavoro creativo di giovani professionisti e professioniste",spiegano Daniele Del Pozzo e Mauro Meneghelli, direttori artistici di Gender Bender Festival.
Il progetto di Corpi Elettrici, della durata di circa due mesi, ha già offerto l'occasione a 20 giovani studentesse e studenti della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio di Bologna e ai 5 dance maker del Collettivo M_I_N_E di incontrarsi, collaborare e creare insieme. Da questi incontri, avvenuti nella forma di videoconferenza, sono nate 20 brevi opere video, qui visualizzabili in calce, frutto del dialogo profondo e poetico che si può formare solo tra un dance maker e un musicista. Ogni progetto si realizza quindi come la sintesi dello scambio creativo tra i linguaggi della danza e della musica.
Giovedì 10 settembre alle 19:30 si è inoltre tenuta presso il "Parco del Cavaticcio" la prima assoluta dello spettacolo, del quale ha trattato anche l'articolo de "il manifesto" nel suo articolo scritto da Linda Chiaramonte e consultabile al link https://ilmanifesto.it/corpi-elettrici-nellesperienza-muta-del-lockdown/
Il 30 ottobre 2020 si terrà invece la replica dello spettacolo presso il Teatro Vascello di Roma nell'ambito del Romaeuropa Festival. I biglietti sono già acquistabili qui.
Vi invitiamo infine a consultare il sito ufficiale del Romaeuropa Festivale del Gender Bender Festival.
