Martedì
27 e giovedì 29 marzo alle ore 21, il Centro Dipartimentale La Soffitta ospiterà il concerto “Un ultimo peccato di vecchiaia”, in collaborazione con il Conservatorio G.B. Martini di Bologna,
che vedrà impegnati i solisti, il coro e gli strumentisti dell’istituzione
musicale bolognese in un programma dedicato a Gioachino Rossini.
Capolavoro della musica sacra ottocentesca, la Petite Messe
solennelle fu l’ultimo dei “péchés de vieillesse” –
peccati di vecchiaia, appunto – di Rossini, come egli amava definire i lavori
della sua fervidissima senilità.
Composta cinque anni prima della morte, la
piccola messa – destinata a un organico di dodici cantanti, di cui quattro
solisti, due pianoforti e un armonium – non fu concepita per l’uso
ecclesiastico bensì per un contesto domestico d’élite: fu infatti eseguita
davanti ad un pubblico d’invitati il 13 marzo 1864 in un salone del palazzo
parigino della Louise Pillet Will, dedicataria della composizione. Rossini
orchestrò poi la partitura nel 1867: in questa veste la Petite
Messe fu eseguita al Théâtre-Italien un anno dopo la morte del
compositore. Nel concerto verrà eseguita nell’originaria versione
cameristica.
Il concerto rientra nelle celebrazioni del
2018 per il 150° della morte del compositore, avviate già dalla
fine del 2017, disegnate e co-promosse da una ricca rete di istituzioni
culturali bolognesi, per valorizzare la figura di Rossini nei suoi
rapporti con la città di Bologna. Qui Rossini abitò in varie
case, fu attivo in vari luoghi, dal Teatro del Corso alla Basilica di San
Petronio, l’Archiginnasio ospitò la prima del suo Stabat Mater e
due suoi celebri manoscritti sono conservati in città, la Cenerentola nell'Accademia
Filarmonica e Il Barbiere di Siviglia nella Biblioteca del
Museo della Musica. Il progetto celebrativo trova un culmine
nell’esecuzione della Petite messe solennelle nella sua
originaria versione da camera, più rara da ascoltare, e nella collaborazione
tra due fra le più prestigiose istituzioni, l’Università, con il
Dipartimento delle Arti, e il Conservatorio di Bologna.
Il Centro
La Soffitta dedicherà al compositore una tavola rotonda nell’ambito del
XXII Colloquio di Musicologia del «Saggiatore musicale», che si terrà a
Bologna nel novembre del 2018.
L'ingresso ad entrambe le repliche è libero e aperto alla cittadinanza, previo rirtiro in loco del coupon a partire da un'ora prima dello spettacolo, fino ad esaurimento posti.