Il Seminario/Laboratorio “L'organista creativo: seminario di improvvisazione organistica” con il M° Stefano Rattini si terrà nella Sala Bossi del Conservatorio di Bologna :nei seguenti giorni e orari:
Sabato 23 Febbraio 2019 ore 9-13
Sabato 6 Aprile 2019 ore 9-13
Sabato 18 Maggio ore 9-13
Stefano
Rattini,
organista titolare della Cattedrale di Trento e docente di Teoria, Analisi e
Composizione presso il Liceo Musicale e Coreutico di Trento, insegna
improvvisazione organistica come docente a contratto presso i Conservatori di
Como, Mantova, Bergamo e Trento, all'Istituto di Musica Sacra di Trento, al
Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra di Milano e presso i corsi
annuali organizzati a Cremona dall’Associazione Italiana Organisti di Chiesa.
Si è diplomato con il massimo dei voti e la lode in Organo e Composizione
Organistica nella classe di Giancarlo Parodi e si è laureato cum laude in
“Organo Antico” sotto la guida di Federico Maria Recchia; in seguito si è
perfezionato con Stefano Innocenti e Christopher Stembridge per la musica
antica, con Antonio Zanon per la composizione e con Fausto Caporali, Günther
Kaunzinger, William Porter, Loïc Mallié e Jürgen Essl (Haarlem, NL, Londra,
Stuttgart e Smarano) per l'improvvisazione.
Ha tenuto un
considerevole numero di concerti in Italia e all'estero (Taiwan, Austria,
Svizzera, Francia, Spagna, Germania, Polonia, Serbia), suonando per importanti
Festival e Rassegne Internazionali e collaborando con direttori e solisti di
chiara fama.
Ha effettuato
alcune registrazioni per la RAI e ha inciso per le case discografiche “La
Bottega Discantica”, “Rainbow Classics”, “Pro Civitate Cristiana”, “Ginger
Studio”, “Edizioni Carrara”, "Tactus", “Bongiovanni”,
"Weinberg Records-Austria".
Alcune sue
composizioni organistiche sono pubblicate per i tipi di Rugginenti, Carrara ed
EurArte. Per la Società Filarmonica di Trento ha curato l’edizione critica
della musica organistica di Attilio Bormioli.
Da anni
approfondisce il repertorio per ottoni e organo, quale membro dell'Ensemble En
Chamade, da lui costituito; è componente stabile inoltre del Trio AriArte e
dell'Ensemble "Harmonia Etherea". Suona inoltre in duo con il figlio
Bruno, organista e compositore. Il suo interesse per la pubblicistica lo ha
portato ad esercitare per un quinquennio la critica musicale per il quotidiano
"L'Adige". Fa parte della giuria in Concorsi Organistici Nazionali.
Ha ideato e conduce
a Trento la "Scuola d'Ascolto della Musica Organistica”, volta a
sperimentare nuove modalità nella formazione critica del pubblico.
Figura tra i soci
fondatori ed è presidente dell'Associazione Organistica Trentina Renato
Lunelli, è membro della Commissione Organi della Diocesi di Trento e della
Commissione Artistica del Festival di Musica Sacra di Trento e Bolzano.