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Centro studi di ricerca e laboratori

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Centro Studi Ricerche

RICERCA-EDUCAZIONE
Il dibattito e il lavoro sulla Ricerca musicale è attivo da anni in Europa e nel mondo, molti musicisti e istituzioni musicali a vario titolo vi prendono parte, ma spesso quello della Ricerca è un percorso che inizia “dopo”. Dopo aver studiato e imparato.
Per contro, la Ricerca quasi per definizione si nutre del dubbio: gli anni di formazione dovrebbero essere quelli in cui il senso deldubbio e della ricerca personale vengono acuiti e sviluppati, perdivenire poi parte integrante del proprio fare artistico. Invece spesso la “ricerca” arriva “dopo”:lo spirito di ricerca non fa parte della formazione.
L’introduzione di una mentalità, di un indirizzo, di una concreta possibilità di attuazione di percorsi di Ricerca in un Conservatorio, costituirebbe quindi una novità e un punto di forza per una scuola che possa apieno titolo dire divivere il proprio tempo, e di proporre ai propri studenti un mezzo che sempre più si delinea come uno dei più efficaci fattori di crescita e sviluppo della nostra società.

CSR • Centro Studi e Ricerche
In seguito a queste riflessioni, nel 2014 abbiamo ideatoCSR-Centro Studi e Ricerche.
Stiamo strutturando un Dipartimento con un’aula dedicata (un punto di riferimento “geografico” all’interno del Conservatorio) materiale informatico, audio e video, un budget e un comitato scientifico-artistico di valutazione, che segua un protocollo di accoglimento delle domande di Ricerca.
Stiamo cercando cioè di istituzionalizzare il percorso di Ricerca in un dipartimento autonomo e trasversale, che sia una concreta possibilità per gli studenti.

RICERCA - PRODUZIONE
L’utenza del Conservatorio di Bologna è medio-alta, molti allievi ai corsi superiori vivono a stretto contatto col mondo universitario, hanno una formazione poliedrica e approfondita, e il percorso appena iniziato con alcuni sta rivelando potenzialità che vanno oltre a quanto ci eravamo immaginati.
Abbiamo quindi avviato quel percorso che dovrà portarci a un livello piùalto anche dal punto di vista formale di quella che in ambito internazionale va affermandosi come unariforma dell’Alta Formazione Artistica, sempre più indirizzata alla vicinanza traformazionee produzione musicale. Anche per questo ci troviamo a nostro agio in questo Conservatorio, dove la produzione è una delle attività più ricche.

RICERCA - PRODUZIONE - DIVULGAZIONE
Oltre alle motivazioni e convinzioni personali dei proponenti, l’inizio di questo cammino è anche dovuto alla constatazione di come ormai da anni nel nostro istituto, sotto spoglie e denominazioni diverse, una attività di Ricerca siaattiva(Musica Elettronica, Pubblicazioni musicologiche, Master in Biblioteconomia, corso Invenzione & Interpretazione, creazione di Laboratori e attività alternative, da ensembles di Laptop a Laboratori come Incroci o 0crediti), e produttivacon riscontro di professionalità e addirittura di pubblico (il riscontro “di pubblico” è argomento oggi fortemente dibattuto nelle comunità di Ricerca, più che altro scientifiche, non tanto in riferimento a un indice di gradimento quanto al grado di conoscenza delle problematiche e dell’importanza della Ricerca).
Puntiamo quindi a una ricerca di base e ad unaapplicata, coniugate con la loro “divulgazione”, con la profondità di una produzione umanistica, di pensiero e fin anche artistica, e il fatto che negli ultimi anni questa attività abbia visto nel nostro istituto un notevole incremento è probabilmente indice della sua giusta direzione.

Maurizio Pisati, Conservatorio G. B. Martini, CentroStudi e Ricerche