Alvaro Company (1931-2022) Fuga a tre Giorgio Albiani Massimo Nalbandian Vincenzo Saldarelli
Antonino Riccardo Luciani (1931-2020) Paratres I CycleII Banderas III Rond Giorgio Albiani Massimo Nalbandian Vincenzo Saldarelli
Reginald Smith Brindle (1917-2003) The Musical Offering – J.S.Bach . 7 pieces for Guitar Ensemble I – Unison canon over the Royal Theme II – Canon by Contrary Motion III -Canon Cancrizant IV – Perpetual Canon V - Canon by augmentation in Contrary Motion VI - Canon by Contrary Motion VII – Fugue in Canon Giorgio Albiani Massimo Nalbandian Vincenzo Saldarelli
Giorgio Albiani chitarra Mirko Migliorini 2017 Massimo Nalbandian chitarre Lodi 2010 / Alan Wilcox 1971 Vincenzo Saldarelli chitarra Jósé Ramirez 1971
Giorgio Albiani, Massimo Nalbandian e Vincenzo Saldarelli sono legati da una lunga storia e vogliono provare a raccontarla attraverso alcuni episodi musicali. La storia di allievo e maestro, per esempio: Vincenzo è stato il maestro degli altri due, Giorgio e Massimo. Ad Alvaro Company, a sua volta il maestro di Vincenzo, è dedicato questo concerto ed è l’autore della sontuosa Fuga a tre (“Pensando a Bach”) in programma. Il brano è dedicato al Trio Chitarristico Italiano, nato per iniziativa di Vincenzo insieme ai compagni Alfonso Borghese e Roberto Frosali, anch’essi allievi di Company. Storie di Firenze, che si intrecciano attraverso l'inedita Offerta Musicale di Bach, regalata anche questa al Trio Chitarristico Italiano da Reginald Smith Brindle, colonna con Company della Schola Fiorentina e che si rinnovano con Giorgio Albiani, il quale è da qualche anno docente di chitarra a Firenze e tesse il filo conduttore di una lunga tradizione didattica della chitarra, nata con l’esperienza di Company nella Chigiana di Andrès Segovia e sbocciata nella fucina culturale del Conservatorio “Luigi Cherubini” pieno di forti personalità, a partire da Luigi Dallapiccola. Questa storia prosegue con Antonino Riccardo Luciani, con il brano in programma, Paratres anche questo dedicato al Trio Chitarristico Italiano, esempio illuminante delle qualità di scrittura del compositore, palermitano di nascita e fiorentino di elezione. Storie esotiche, come quella della famiglia Nalbandian che, come molti armeni, trovò asilo in Etiopia e alla corte dell'Imperatore Hailè Selassiè il nonno di Massimo, Kevork Nalbandian, Musicista di Corte, compose l'Inno Nazionale Etiopico e le Marce dell’Esercito. Contemporaneamente lo zio, Nerses Nalbandian, riorganizzava e rivalutava la musica etiopica, dandole una veste moderna senza intaccarne lo spirito originale ed autentico: a tutt'oggi Nerses è un mito dell'Ethiojazz, presente nelle programmazioni di gruppi come Heliocentrics o Either Orchestra. Storie di colleghi a Bologna e la storia di Souvenir d'Etiopia: Giampaolo Luppi, docente di composizione a Bologna ed amico da sempre dei tre musicisti, in occasione di un concerto di Massimo ad Addis Abeba (dove è nato tanto tempo fa) ha composto Souvenir d'Etiopia, pensando all'inconsueto e poco conosciuto Passa il reggimento di Benvenuto Terzi (che Massimo eseguì, pensando a sua volta al nonno Kevork e alle sue Marce dell'Esercito) e all’Inno del nonno, Marsh Teferi, che venne eseguito nell’adattamento alla chitarra di Giovanni Indulti Con questo spirito di amichevole vicinanza di storie e di affetti è nata da poco l’idea del ritrovarsi insieme con tre chitarre. L’occasione è stata l’idea di Vincenzo di festeggiare il 90esimo compleanno di Company con un concerto il 25 giugno 2021, proprio al Conservatorio di Firenze, con programma vario e tanti amici e con la Fuga a tre che ha visto ritrovarsi con le tre chitarre Giorgio, Massimo e Vincenzo.