Gli incontri della masterclass di canto con Angeles Blancas Gulin si terranno da lunedì 27 febbraio a venerdì 3 marzo 2017
con il seguente calendario:
Lunedì 27 febbraio ore 15 - 18
Martedì 28 febbraio ore 10 - 13 / 14.30 - 18
Mercoledì 1 marzo ore 10 - 13 / 14.30 - 18
Giovedì 2 marzo ore 10 - 13 / 14.30 - 18
Venerdì 3 marzo ore 10 - 14 e alle ore 16 si terrà il concerto finale dei partecipanti e la consegna degli attestati di partecipazione
Ángeles
Blancas Gulín soprano. Per la sua continua presenza sui
palcoscenici internazionali, viene considerata in questo momento, uno dei
migliori soprani spagnoli della sua generazione.
Le sue capacità vocali, timbriche
e musicali, impressionanti così come le sue doti sceniche, l'hanno resa
un'artista essenziale in molte produzioni della scena lirica attuale.
Nata a Monaco di Baviera, figlia
di cantanti spagnoli, Ángeles Blancas ha
iniziato gli studi vocali con i suoi genitori e presso la Scuola Superiore di
Canto di Madrid.
Dal suo debutto in un concerto
con Plácido Domingo, Ángeles Blancas ha cantato nei maggiori e più
importanti teatri spagnoli ed internazionali come ROH Covent Garden (Londra),
Opernhaus di Zurigo, Gran Teatre del Liceu (Barcelona), Teatro Real (Madrid) ,
Washington National Opera, Carnegie Hall (New York), Fenice di Venezia, Teatro
San Carlo (Napoli), Santa Cecilia e l'Opera di Roma, Teatro Regio (Torino),
Teatro Comunale di Bologna, Opera di Montecarlo e il Teatro Colón de Buenos
Aires e molti altri.
L'evoluzione della sua voce ha aperto nuovi campi nel suo repertorio. Debutta come Regina della Notte nel "Die Zauberflöte" di Mozart
ricoprendo, nei primi anni della sua carriera, tutto il repertorio di soprano
leggero/brillante passando da Monteverdi,
a Mozart, Donizetti, Rossini, Bellini.
La sua vocalità la porterà ad
esplorare nuovi percorsi ed attraverso
Verdi si avvicinerà progressivamente verso il repertorio verista
di compositori quali Puccini, Mascagni, Cilea e Leoncavallo.
Allo stato attuale, la sua carriera si concentra su compositori dell'Europa
centrale a partire dalla fine del XIX secolo e l'inizio del XX secolo. I
suoi recenti debutti nelle opere Leoš Janáček's l'Emilia Marty in "Věc
Makropulos" e come Kostelnicka in "Jenufa" o in Richard Strauss'
"Salomé" sono stati un punto di svolta nella sua carriera.
Oltre all'opera, ha affrontato anche il repertorio concertistico
spaziando da compositori quali Brahms, Schumann, Mahler, Messiaen, Vaughan
Williams, Richard Strauss, Sibelius e Kurt Weill. Ha lavorato con Direttori illustri come Antonio Pappano, Philippe Auguin, Juraj
Valčuha, Lothar Zagroseck, Nello Santi, Marco Armiliato, Rafael Frübeck de
Burgos, Alberto Zedda, Álvaro Albiach, Carlos Aragón e con Registi come
Graham Vick, Robert Carsen, David Poutney, Calixto Bieito, Emilio Saggi che ne
hanno sempre ampiamente lodato e riconosciuto
l'eccellente vocalità e temperamento artistico.
Tra i suoi prossimi appuntamenti il debutto nell'opera "Das Gehege"
di W. Rihm e ne "Il Prigioniero" di Dallapiccola
con il ruolo della Madre. A La Monnaie (Bruxelles) e all’ Opera di Stoccarda;
Janáček's "K. Kabanova", come Katia al Teatro Pérez Galdós-in Las
Pamas; R. Strauss' "Vier letzte Lieder" con l'Orquesta de Badajoz,
diretta da A. Albiach; nel ruolo di Kostelnicka in Janáček's "Jenufa"
al Teatro Colón di Buenos Aires e Brahms' "Drei Gesänge" a Santa
Cecilia di Roma diretta da J. Valčuha.