Il seminario Claudio Monteverdi: le arti sorelle, con Roberto Gini si svolgerà nel seguente giorno con il seguente orario:
Lunedì 15 maggio 2017 ore 10 - 13 / 14 - 17
Roberto Gini ha studiato
violoncello al Conservatorio G. Verdi di Milano con Attilio Ranzato. Si è in
seguito specializzato nella tecnica degli strumenti antichi, studiando viola da
gamba a Basilea con Jordi Savall (diplomato nel 1980) e frequentando i corsi di
musica da camera tenuti a Salisburgo da Nikolaus Harnoncourt.
Violista, violoncellista e direttore d’orchestra, oltre ad aver svolto
un'importante attività concertistica e discografica in qualità di strumentista
(con Laura Alvini, Wieland Kuijken, Anner Bijlsma e altri concertisti) e come
membro di vari gruppi (con Hesperion XX dal
1977 al 1986) Roberto Gini ha fondato nel 1985 l'ensemble Concerto, gruppo che ha realizzato numerose produzioni
legate alla sua attività di ricerca. Tra le molte si possono segnalare la prima
registrazione integrale del VII libro di madrigali (1989)
e della Selva Morale & Spirituale di Claudio
Monteverdi (1993), compositore al quale l’attività artistica di Gini è stata
particolarmente dedicata; la riscoperta e prima incisione assoluta della
raccolta Affetti Musici di Giulio Cesare Monteverdi
(1996); La Maddalena a’ piedi di Cristo di Bononcini
(disco vincitore del Premio Internazionale del Disco della fondazione G. Cini
di Venezia nel 1999), nonché la registrazione delle musiche sacre di Monteverdi
non comprese nelle tre raccolte a stampa del 1610, 1640 e 1651, per la prima
volta riunite in un doppio CD (Dynamic 2004) nel quale spiccano due
composizioni inedite incise in prima esecuzione assoluta. Di prossima
pubblicazione il Lamento di Arianna con
la partecipazione di Valentina Cortese. Roberto Gini ha sciolto
l’ensemble Concerto nel 2007.
Ha debuttato come direttore d'orchestra nel 1991. E’ stato direttore artistico
del Festival di Cremona dal 1993, in occasione delle celebrazioni
monteverdiane, fino al 1996 e direttore artistico delle Celebrazioni Estensi di Modena Capitale del 1998/99.
Ha inciso più di 60 dischi sia come strumentista che come direttore d’ensemble
e d’orchestra, per case discografiche quali Tactus, Astrée-Auvidis, Accord,
Stradivarius, Nuova Era, Glossa, Dynamic, Olive-music e Et-Cetera.
A Roberto Gini è stata affidata la direzione della rappresentazione de l’Orfeo
di Claudio Monteverdi a Mantova nel giorno 24 febbraio 2007, in occasione
dell’anniversario della prima rappresentazione, avvenuta nel medesimo giorno
dell’anno 1607 in Mantova presso la corte Ducale.
Con Dynamic, in occasione del quarto centenario dell’edizione, Gini ha
pubblicato l’attesa registrazione completa della raccolta monteverdiana “Vespro
della Beata Vergine” e messa “In illo tempore” (Venezia 1610), frutto di
vent’anni di studio e di ricerca.
Roberto Gini è attualemte titolare della cattedra di Viola da gamba,
“Ornamentazione storica”, “Trattati e metodi”, presso il Conservatorio di
Musica Arrigo Boito di Parma, in cui è coordinatore del Dipartimento di Musica
Antica, nonché professore onorario presso l’Israeli Conservatory of Music di
Tel Aviv.
E’ stato titolare dal 1979 al 2001 delle cattedre di viola da gamba e
violoncello barocco presso l’ex Civica Scuola di Musica di Milano dove creò il
"Laboratorio di ricerca sulla musica italiana del XVII secolo", unico
ambito di perfezionamento specifico per cantanti e strumentisti in Europa, ora
attivo presso la Scuola Musicale di Milano (dopo le dimissioni, rassegnate nel
2001, in polemica con la politica culturale della scuola milanese); titolare
dal 1992 al 2007 della cattedra di viola da gamba presso il Conservatoire
Supérieur de Musique de Genève, dove ideò un innovativo atelier di ricerca e
studio sull’ornamentazione storica, e tiene corsi e masterclass in Italia e nel
mondo.
Continua a svolgere la sua attività concertistica e discografica come
violoncellista e solista alla viola da gamba. Ha pubblicato con Olive-Music
interessanti e premiate registrazioni di musiche per Viola Bastarda, per
Division-Viol (con la prima registrazione assoluta delle composizioni di Henry
Butler) e un CD dedicato a John Jenkins in duo con Wieland Kuijken, tappe di un
progetto più ampio dedicato alla letteratura solistica della viola da gamba nel
corso della sua stora. Col suo quartetto, Il Concerto delle Viole,
ha registrato musiche strumentali e Consort-Songs di
William Byrd e suoi contemporanei, nonché una raccolta monografica di
composizioni di Carlo Farina. Sempre alla viola da gamba porta in tournée dal
2002 un programma in duo con l’attrice Valentina Cortese.